Rivestimenti HVOF (High Velocity Oxy Fuel) e Rettifica
Il processo HVOF (High Velocity Oxy Fuel) consiste in un processo di combustione interna che genera un getto supersonico per il riscaldamento e l’accelerazione delle polveri verso la parte da rivestire; una volta impattato il substrato, le particelle di polvere solidificano rapidamente dando luogo, grazie all’elevata energia cinetica posseduta, a strutture lamellari.
Il processo HVOF permette, a costi sostenibili, di migliorare le caratteristiche superficiali di un materiale e di prolungarne la durata, anche in ambienti di lavoro particolarmente corrosivi e usuranti. In genere questo risultato è ottenibile senza interferire con le caratteristiche meccaniche e strutturali del substrato e quindi senza la necessità di ulteriori trattamenti.
Il processo HVOF consente di depositare rivestimenti ad alta densità, caratterizzati da un’elevata durezza, un’elevata adesione sul substrato e da una finitura superficiale migliore rispetto agli altri processi di spruzzatura termica. Gli spessori dei rivestimenti HVOF variano da 50 a 500 µm. La finitura superficiale allo stato “grezzo” superiore a 2,5 µm (Ra). I rivestimenti possono essere utilizzati allo stato “grezzo” oppure sottoposti a rettifica e lappatura per soddisfare le esigenze del cliente.
I rivestimenti HVOF con cromo puro o con carburi di cromo possono essere utilizzati come alternativa alla cromatura dura per fornire protezione dall’usura e dalla corrosione.
I rivestimenti richiedono spesso una attività di rettifica che garantisca le dimensioni richieste a disegno ed una elevata finitura superficiale. HTC può fornire il prodotto completo di rettificatura, sia interna che esterna, pronto per l’utilizzo.
Vantaggi
- Elevata resistenza all’usura grazie alla maggiore durezza e compattezza del rivestimento
- Elevata durezza per effetto della minore degradazione dei carburi
- Elevata resistenza alla corrosione per effetto della minore porosità
- Elevata densità (bassa porosità) del rivestimento dovuto alla velocità di impatto delle particelle
- Elevata adesione dei rivestimenti sul materiale sottostante ed elevata coesione interna del rivestimento
- Ridotto contenuto di ossidi per effetto della minor tempo di esposizione in volo
- Migliore finitura del rivestimento “grezzo” per effetto delle elevate velocità di impatto e della granulometria ridotta della polvere
- Processo alternativo alla cromatura
Applicazioni
Settore Aerospaziale
- Componenti di motori a reazione
- Componentistica e sistemi di attuazione
Settore Energia (turbine a gas)
- Camere di Combustione
- Ugelli
- Iniettori
- Bruciatori
- Liner e Cap Liner
- Transition pieces
- Tubi di raffreddamento
- Settori di anelli statorici
Materiali
- Acciai legati
- Acciai inossidabili (austenitici e martensitici)
- Superleghe base Nichel / Cobalto